Il progetto AgruMarmè nasce per guardare sotto una luce diversa il mondo degli agrumi. Quando parliamo di questi frutti, immediatamente pensiamo alle varietà che abitualmente sono più vicine a noi, identificandole come tradizionali proprio perché le conosciamo da sempre come tali. Basterebbe solo approfondire l’argomento per capire che l’Italia non è terra d’origine degli agrumi che conosciamo. Alcuni di questi frutti sono arrivati dalle nostre parti cinque secoli fa, più o meno quando arrivarono anche i pomodori. Mentre questi ultimi avevano come luogo di origine le Americhe, gli agrumi provenivano da un’area geografica diametralmente opposta rispetto al nostro paese: l’Oriente!
Il mercato degli agrumi
Il mercato mondiale degli agrumi vede come protagonista assoluta la Cina, con una quota del 25%, seguita dal Brasile (15%), dagli USA e dall’India entrambi con una quota intorno all’8%. L’Italia è seconda in Europa con il 2% del mercato globale, dietro la Spagna che ha il 5%. Viste le particolari condizione climatiche che favoriscono la coltivazione di queste piante, il sud Italia è la zona in cui si sviluppa maggiormente la presenza di agrumeti, con la Sicilia al primo posto con il 66% del mercato, seguita nell’ordine da Calabria, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna.




La nascita di AgruMarmè
In questo quadro generale si inseriscono due giovani amici che uniscono le loro rispettive passioni per i prodotti della terra in cui sono nati, l’Agro Nocerino Sarnese. Studiando con curiosità la civiltà da cui proviene la cultura degli agrumi, l’Oriente, hanno provato a riprendere le strade percorse in passato dai nostri avi. Da queste premesse, Domenico Cuofano e Marco Cavotta fondano AgruMarmè, il progetto che valorizza il mondo degli agrumi attraverso la produzione e trasformazione degli stessi, senza porre paletti alla ricerca delle specie più interessanti. Nasce così una selezione di agrumi molto interessante, facendo rivivere a questi i percorsi che già avevano intrapresero in passato, quando approdarono sulle coste campane grazie alle invasioni saracene.

The beauty of simple things
Il lavoro di Domenico e Marco parte dalla selezione degli agrumi, ma non si limita solo alla trasformazione. Il loro progetto ha stimolato la produzione in Italia degli agrumi selezionati, creando una vera filiera chiusa in cui piccoli produttori che forniscono i frutti ad AgruMarmè. Il progetto nasce con la filosofia di base della sostenibilità etica e morale. Un approccio basato sul valore e sul rispetto delle persone, oltre il profitto, condiviso con i coltivatori italiani degli agrumi selezionati. “The beauty of simple things” è il motto di AgruMarmè. Le sue peculiarità sono la riscoperta delle cose semplici, senza alterazioni, fondamentali per esprimere al massimo la qualità dei prodotti.
I prodotti di AgruMarmè
Yuzu, finger lime, kumquat, bergamotto, faustrime, arancia bionda, clementina, tarocco, limequat, mani di budda, pompelmo rosa e kaffir lime sono gli agrumi selezionati per tutti i prodotti realizzati nel laboratorio di AgruMarmè, primo in Italia e in Europa ad occuparsi esclusivamente della trasformazione di agrumi rari e classici. Marmellate, gelatine, condimenti piccanti, liquori, frutta sciroppata per tisane, succhi, sciroppi, spezie essiccate e canditi sono solo alcuni dei prodotti con cui AgruMarmè si è presentata sul mercato. Alcuni di questi sono realizzati in purezza, mentre altri vedono al combinazione di più agrumi o la presenza di altri frutti.




Gli assaggi
Durante la mia visita al laboratorio, ho toccato con mano (e papille gustative) molte marmellate e i liquori, che mi hanno letteralmente entusiasmato. La qualità delle marmellate è altissima, grazie alla lavorazione a bassa temperatura e l’assenza di qualunque tipo di conservante. Gli agrumi esprimono la loro energia in aroma e al gusto nella forma più ricca, come se ci si trovasse a diretto contatto col frutto fresco. Stesso discorso vale per i liquori, che regalano note organolettiche uniche e piacevoli. Sono convinto che iniziative come quelle di Domenico e Marco siano da incoraggiare, perché a volte innovare non vuol dire tradire le tradizioni, ma far si che la novità di oggi possa diventare la tradizione di domani.
AgruMarmè – Via Fiano, 50, 84014 Nocera Inferiore SA – cell: 339 425 5391
